Leonida Rèpaci
Leonida Rèpaci
Sarmura, l'acqua salata
Leonida Rèpaci (Palmi 1898 – Viareggio 1985), è uno dei più illustri scrittori del Novecento italiano e fondatore, nel 1929, del prestigioso Premio Viareggio.
il recital, affidato a più attori e musicisti, tocca varie corde di questo sagace autore-giornalista, che ha combattuto per una società diversa, migliore, e che vedeva la sua Calabria, attraverso la lente del cuore, “più bella della California e della Haway, più bella della Costa Azzurra e degli Arcipelaghi giapponesi”.
Rèpaci ha trattato il tema dell’emigrazione forse come nessun altro scrittore ha saputo, costruendo la monumentale opera “Storia dei fratelli Rupe” dove registra 68 anni di storia dell’umanità.
Scrive Pasquino Crupi:
“Il quadro è di una vastità sconosciuta alla letteratura mondiale. Con il ciclo dei Rupe, Leonida Rèpaci va oltre il tempo e lo spazio geografico del territorio nazionale e del territorio europeo”.
Lo spettacolo, SARMURA, L’ACQUA SALATA, omaggio doveroso a questo magnifico pensatore, si esalta anche dei contributi del Marafioti, che ci descrive la pesca del pescespada nel mare di Palmi, di Ignazio Buttitta, che gli dedica la splendida poesia La vuci di l’omini. Gode, inoltre, della magica e superba Arlesiana del musicista Francesco Cilea, suo amico e conterraneo.
La Compagnia lo ha commemorato in occasione del decennale (1995) e del ventennale (2005) della morte, nella città di Palmi dove Leonida Rèpaci è nato.
L’adattamento, l’elaborazione e la regia sono stati curati da Pino Michienzi.
Circa venticinque le repliche in altrettanti comuni della Calabria.